sabato 21 agosto 2010
alle 18:50
A Collalto per scoprire la storia e la cucina del Ristorante Due Torri
Filippo ha saputo trasferire la sua passione per la cucina e l’ospitalità in questo splendido angolo di storia, riaprendo il Ristorante Due Torri a Collalto di Susegana (Treviso).La cucina previlegia menù della tradizione veneta : qui le carni ( e, soprattutto lo spiedo), la fanno da padrone, accompagnate da una scelta di vini accorta e generosa, che promuove le presenze innovative, le aziende agricole gestite da giovani,che cercano, con passione e competenza ( come Filippo), di farsi luce in un mercato dominato dai soliti noti (che , non sempre,sia chiaro sono sinonimo di eccellenza!).
A Collalto di Susegana si racconta che i lamenti della giovane Bianca, ancella della perfida Aica da Camino (che, all’ epoca delle crociate, accecata dalla gelosia, fece murare viva la ragazza ), si sentano ancora tra le vetuste mura del Castello. Fin qui la leggenda, ma il Comitato Antica Fiera di Santa Lucia di Piave, con l’appoggio dell’azienda Borgoluce-Tenuta di Collalto e il patrocinio di numerosi enti e associazioni, tra cui la Provincia e i Comuni di Susegana e Santa Lucia,ha organizzato una rievocazione storica, nel borgo medievale e nel castello, di quegli eventi misteriosi e di antico fascino. L’appuntamento è per domenica 22 agosto, a partire dalle cinque del pomeriggio, presso il castello di Collalto, nell’omonima frazione di Susegana, per una rievocazione che mobilita più di un centinaio di figuranti.
In questa occasione il Ristorante Due Torri propone alla sera una cena medioevale,che comprenderà cibi prelibati : salumi di tradizione, zuppe di cereali e lo storico spiedo.
Il mondo dell’informazione ha già dedicato a Filippo un servizio nella rivista internazionale Il Gusto Italiano Magazine, mentre il network Blog Azzurro ha inserito nei giornali online, nei portali e nei blog di informazione oltre 100 servizi informativi.
Nel mentre la rete dei Borghi Europei del Gusto ha organizzato al Ristorante Due Torri un incontro in luglio per presentare l’edizione 2010 del Festival Europeo del Gusto (con delegazioni da diverse regioni d’Italia e dal Collio Sloveno), è notizia ufficiale cheCollalto ( e quindi, il Ristorante), ospiteranno in dicembre le delegazioni dei Borghi Europei di Collina,presenti alla seconda edizione del Festival Europeo del gusto nella Sinistra Piave trevigiana.
Ristorante Due Torri
Via Collalto Centro, Collalto di Susegana
tel.0438.987170
cell.366.4885214
by giorgio raimondi il sabato 21 agosto 2010
alle 18:50
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giovedě 21 gennaio 2010
alle 18:32
Ticino Wine e i merlot del Cantone al Festival Europeo del Gusto in Istria
Al Festival Europeo del Gusto in Istria, la vineria dell’Hotel Sol Coral di Umago ha ospitato una degustazione di Ticino Wine, con la partecipazione dei giornalisti e dei comunicatori del Comitato Europeo di Certificazione del gusto.
Il direttore di Ticino Wine, Francesco Tettamanti e il Presidente Uberto Valsangiacomo, hanno presentato con simpatia e competenza i diversi vini.
In particolare sono stati apprezzati i merlot.
Il vitigno principale del Cantone Ticino è infatti il Merlot d’origine bordolese. Fu importato dalla Francia a scopo sperimentale all’inizio di questo secolo, durante il periodo post-fillosserico, nell’ambito della ricostruzione del patrimonio viticolo cantonale distrutto dalla fillossera durante gli ultimi anni del 19 esimo secolo.
Dai confronti fatti con le uve Bondola e Freisa subito dopo la prima guerra mondiale, il Merlot è risultato nettamente il migliore per i terreni e i climi ticinesi. Questa varietà è abbastanza vigorosa con foglie verdi scure e frastagliate, mentre gli acini sono relativamente piccoli, sferici di color nero-violaceo. Il grappolo è piuttosto spargolo ed allungato. I vini prodotti dalle uve Merlot sono tannici e consentono un buon invecchiamento.Con il passare degli anni, il Merlot si è ottimamente ambientato alle condizioni climatiche ticinesi, grazie anche alle selezioni clonali e sanitarie effettuate dalla Stazione federale di ricerche agronomiche presso il centro di Cadenazzo a partire dal 1955. Le sperimentazioni hanno permesso di raggiungere un ottimo stato di sanità per ciò che concerne le virosi e le altre debolezze della vigna. Le barbatelle sono fornite ai viticoltori esclusivamente da cinque vivaisti autorizzati i quali prelevano le marze per l’innesto unicamente in vigneti controllati.
Attualmente, il Merlot ricopre circa l’82% della superficie vitata cantonale.
by giorgio raimondi il giovedě 21 gennaio 2010
alle 18:32
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martedě 13 ottobre 2009
alle 19:11
Chocotitano 2009
Fondente, amaro, al latte, caldo, ripieno, bianco, speziato, spolverato, cremoso, da bere, da mordere, da spalmare, comunque lo vogliate ci sarà e sarà una goduria. Stiamo parlando del cioccolato, ovvero la delizia più irresistibile che la natura ci abbia dato, vero cibo degli dei.
Per incontrarlo, gustarlo, acquistarlo, vederlo, capirlo, l’occasione giusta è il CHOCOTITANO che si tiene a San Marino il 24 e il 25 ottobre. Due giorni full immersion nella golosità, tra assaggi, giochi, dimostrazioni, persino mostre di quadri in cioccolato, nella cornice accogliente e rilassante di Borgo Maggiore, un paesino dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’umanità, ai piedi del Monte Titano, anch’esso, insieme al Centro storico di San Marino nella lista Unesco.
Il programma, adatto a gente di ogni età, ma soprattutto ai bambini, prevede:
stand di vendita di cioccolato artigianale e industriale, l’area Chocofamiglia, con distribuzione di cioccolata calda, il Chocoparty, momento coinvolgente dedicato al pane e cioccolato; Degustazioni guidate: brevi seminari sotto la guida di un esperto di degustazione con spiegazioni sulla lavorazione del cacao (occorre iscriversi); Laboratori di cioccolateria. Inoltre, un’esposizione di quadri di artisti sammarinesi di cioccolato o ispirati al cioccolato. E per i bambini: Giochi con il cioccolato: comprensivi di materiale e premi di cioccolato, nell’area chococlub, con il Truccabimbi e le Sculture con i palloncini per tutti.
E per una cena particolare e a tema i ristoratori di San Marino hanno preparato menù speciali a base di cacao da degustare negli stand dei “ChocoRistoranti”. Un esempio di piatti? gnocchi di cacao amaro con gorgonzola e noci, stringhetto con ragout d’agnello con salsa leggera al cacao,tagliatelle al cioccolato con burro e salvia, sella di coniglio con salsa di cioccolato fondente e basilico, alici al cioccolato sfumate al brandy, spiedino di coniglio alla cannella e cioccolato fondente, faraona alle castagne e fondente, e, ovviamente, sinfonie di dolci.
Alla fine della festa, una Banca del cioccolato raccoglierà tutto il materiale prodotto in fiera (e altri prodotti di donazioni) che poi distribuirà a bambini ricoverati in strutture ospedaliere (ovviamente non a dieta). Perché il piacere è più grande se lo si può condividere.
L’iniziativa, alla sua quarta edizione, è organizzata dalla Camera di Commercio San Marino in collaborazione con la Giunta di Castello di Borgo Maggiore e il Chococlub – Associazione Italiana Amatori Cioccolato, con il patrocinio delle Segreterie di Stato (Ministeri) per il Turismo, l’Artigianato, il Lavoro e la Cultura e il contributo di San Marino RTV.
L’occasione è delle più ghiotte: unire al piacere del palato, quello di una visita a un sito Unesco, in uno stato indipendente e piccolo, forse il più piccolo del mondo.
Info:
Camera di Commercio di San Marino, P.zza Mercatale 29 - Borgo Maggiore (RSM), Tel. 0549 980380 mail: info@cc.sm - http://www.cc.sm

by giorgio raimondi il martedě 13 ottobre 2009
alle 19:11
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sabato 10 ottobre 2009
alle 12:22
Un salto alla Gostilna Buzinel a Medana
La collaborazione avviata con l’Ufficio Turistico di Brda,ha permesso ai giornalisti di realizzare numerose visite gustose, in incognito.Giovanni Meneghini,consiliere delegato de Il Gusto Italiano, ha apprezzato la cucina e i vini della Gostilna Buzinel, a Medana.
” Abbiamo optato per la cucina di pesce,anche se il locale sa esprimersi anche nelle specialita casalinghe della cucina slovena e nei piatti fatti alla griglia. I vini sono di produzione propria e sono per davvero eccellenti.
Il servizio è basato sulla cortesia e sul dialogo, senza mai cadere nell’untuosità.Un buon incontro!”.
Il locale è anche conosciuto per la ricetta del baccalà alla Brda.
Dal sito di TeleRadio Capodistria riportiamo la ricetta del baccalà all’istriana:
BACCALA’ ALL’ISTRIANA (Piatto di quaresima)
Ingredienti : Baccala’ all’istriana
Baccalà
Olio extravergine d’oliva crudo e cotto
Sale, pepe
4 spicchi d’aglio
Mettere a mollo il baccalà per 4 ore circa, lessarlo e pulirlo senza gettare l’acqua di cottura. Riscaldare in olio d’oliva gli spicchi d’aglio, quando saranno scuri toglierli.
Sbattere il baccalà aggiungendo lentamente l’olio caldo, olio d’oliva crudo e continuare fino a quando il baccalà riuscirà ad assorbirne. L’olio emulsionato gli conferirà leggerezza. Aggiustare di sale e pepe e, per renderlo più bianco, aggiungere un po’ dell’acqua di cottura
Gostilna Bužinel
Medana 16
5212 Dobrovo v Brdih
Telefono:
++386 5 304 50 82,
++386 31 671 705
Fax:
++386 5 395 91 55
e-mail:
info at gostilna-buzinel.si
www.gostilna-buzinel.si
by giorgio raimondi il sabato 10 ottobre 2009
alle 12:22
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domenica 16 agosto 2009
alle 14:40
Una visita a Villa Vilola
Siamo arrivati a Villa Vilola, in quel di Salvore (Umago), nel corso del nostro itinerario vagabondo alla ricerca della qualità dell'accoglienza in terra istriana
Villa Viola è a pochi passi dal mare,nei pressi dell'affascinante borgo peschereccio di Zambratija. Si trova inoltre a pochi chilometri dal centro storico di Umago, caratterizzato da una ricca tradizione culturale e culinaria e da un esclusivo paesaggio naturale.
Conosciamo già i comforts del Residence (Villa Viola offre infatti camere arredate con eleganza e dotate di 'particolari' di lusso, tra cui una vasca idromassaggio e una magnifica vista mare, che crea un ambiente intimo e tranquillo) : ci accomodiamo subito in uno dei 2 ristoranti del Vilola. Il servizio si rivela subito 'alla mano', dialogante, senza essere troppo ingombrante. Optiamo per la cucina di pesce : dopo un antipasto misto di buona qualità, ecco il rombo,accompagnato dagli splendidi vini bianchi dell'Istria. Talvolta non serve scegliere un menù troppo 'lungo' per capire. Il tocco c'è, la freschezza del pesce anche.
Nella prossima visita opteremo per la pizza, che viene interpretata nella splendida taverna in stile istriano del Vilola.
VILLA VILOLA
Via Umaška 2/a, Zambratija-Zambrattia
52475 Savudrija-Salvore, Croazia
Tel: +385(0)52 / 759 – 940; 759-950
Fax: +385(0)52 / 759 – 941
E-mail: info@villa-vilola.hr

by giorgio raimondi il domenica 16 agosto 2009
alle 14:40
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